Nel 1982 ho iniziato ad avere un fastidioso Tic all’occhio SN che si accentuava nelle occasioni di stress. Le prime visite sono state concordi sulla diagnosi (emiparesi facciale) e sul trattamento.

Non raggiungendo alcun risultato apprezzabile, ho provato con la “medicina alternativa” agopuntura, bio feed back, etc. Nel 1989, su suggerimento di un noto neurologo romano, decido di farmi visitare da un chirurgo americano che operava anche in Germania. La diagnosi fu la seguente: nervo ottico e arterie sono molto vicini e un aumento di circolazione del sangue stimola il nervo ottico che si contrae e reagisce con uno spasma facciale. Nel luglio 1990 decido di sottopormi ad un delicato intervento al cranio per inserire un “separatore” fra nervo ottico ed arteria. Dopo 3 mesi di convalescenza, nessun risultato.

Nel 1994 l’incontro con il dott. Meersseman e il successivo intervento del dott. Petrocchi che diagnosticata una disfunzione craniomandibolo vertebro posturale provvedeva ad un trattamento di riprogrammazione posturale in conseguenza del quale ho recuperato la perfetta funzionalità con la scomparsa dei sintomi.

A tutt’ oggi a distanza di molti anni (2013) la mia situazione è stabile ed in compenso non ho avuto più disturbi di sorta.

Sig. Pesce Enrico – Roma

CategoryTestimonianze

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