L’edentulismo è uno dei problemi più significativi che possono coinvolgere il cavo orale
Le cause scatenanti possono essere molteplici: si va dai traumi, all’azione degenerativa di carie ed infezioni (parodontiti), che possono portare alla distruzione dell’osso mascellare o mandibolare, e la conseguente perdita degli elementi dentali.
La sostituzione degli elementi perduti diventa allora necessaria per il ripristino delle normali funzioni masticatorie, fonatorie e respiratorie e non da ultimo anche il ripristino di una adeguata estetica del volto che può essere danneggiata a causa del sorriso “rimaneggiato”.
L’implantologia è la branca dell’odontoiatria che si occupa della sostituzione dei denti naturali mancanti mediante impianti che sono dispositivi in titanio biocompatibili sui quali vengono inseriti i nuovi denti. Gli impianti vengono posizionati a contatto con la struttura ossea, tutto ciò da origine al fenomeno della osteointegrazione che consiste nella crescita diretta dell’osso intorno alla superficie implantare. In conseguenza di questo processo gli impianti diventano parte integrante del corpo come lo sono le radici dei denti naturali. L’implantologia è una terapia riabilitativa sicura ed affidabile che da trent’anni, con tecniche sempre più affinate e con materiali sempre più tecnologici, offre l’opportunità di sostituire completamente i denti perduti con una metodica terapeutica basata su solide basi scientifiche. Gli impianti dentali possono sostituire den
ti singoli o gruppi di denti mancanti consentendo di fissare saldamente le protesi fisse o rimovibili e permettendo di ripristinare il confort l’estetica e la sicurezza perdute.
BENEFICI
- miglioramento della qualità della vita;
- aspetto estremamente naturale e funzione ottimale;
(si può sorridere, mangiare e parlare con tranquillità); - preservazione dei denti adiacenti (non è necessario limare denti sani);
- sostegno e preservazione dei tessuti cirostanti (osso e gengiva);
- supporto solido e sicuro alla struttura protesica.
In base alla tempestività con cui vengono applicate le protesi sugli impianti, si parla di carico immediato quando l’applicazione avviene entro le quaranta ore dall’inserimento degli impianti o di carico differito quando questo avverrà a distanza di due o tre mesi dall’intervento.
TORONTO BRIDGE
Per Toronto bridge si intende la ricostruzione completa di un’ arcata dentale fissa ad ancoraggio implantare che avviene immediatamente, al massimo entro le 24/48 ore. In relazione al numero degli impianti e all’andamento angolato o lineare degli impianti, si può parlare di:
IMPLANTOLOGIA ALL-on-4 / ALL-on-6
“Four”e “Six” sono il numero di impianti ritenuti indispensabili. L’implantologo portoghese Malò ha codificato questa tecnica e l’ha proposta all’attenzione mondiale.
IMPLANTOLOGIA ALL-ON-4
Il concetto di trattamento di implantologia All-on-4 consiste nella sostituzione dei denti mancanti con una protesi completa, supportata da soli quattro impianti dentali per ciascuna arcata.
Ecco dunque che anche i casi di edentulismo totale possono essere superati con facilità, con pochi impianti che possono garantire un ripristino totale di tutte le funzioni che la perdita dei denti ha compromesso.
L’inclinazione particolare di due dei quattro impianti garantisce l’ancoraggio stabile e sicuro dell’arcata sostitutiva e rende generalmente superfluo il ricorso a procedure di innesto o implementazione ossea.
I tempi di trattamento si riducono poiché è una strategia terapetica a carico immediato.
Non è necessario attendere il tempo di guarigione fra l’intervento di implantologia All-on-4 e il posizionamento della protesi.
Si andrà a posizionare infatti la protesi provvisoria subito dopo l’intervento.
Grazie alla protesi provvisoria si avrà garantito il confort orale abituale anche subito dopo l’intervento chirurgico.
Dopo un periodo di guarigione (due tre mesi) si provvederà a realizzare eventualmente la protesi definitiva.
IMPLANTOLOGIA ALL-ON-6
La tecnica implantologica dell’all-on-six prevede la stessa procedura chirurgica della All on 4 e permette la realizzazione di una protesi definitiva immediata questa volta ancorata su 6 impianti (3 per ogni emiarcata). L’andamento delle fixture implantari, in questo caso non sarà necessariamente angolato agli estremi ma bensì rettilineo.
L’intervento prevede come per ALL on four l’estrazione conteporanea degli elementi dentali eventualmente presenti l’inserimento dei relativi impianti e applicazione della protesi, prima provvisoria e poi dopo un adeguato tempo di guarigione, (due tre mesi) definitiva.
CHIRURGIA IMPLANTOLOGICA GUIDATA
La chirurgia computer guidata rappresenta la nuova frontiera nelle tecniche implantologiche. Infatti l’elaborazione computerizzata della TAC del paziente, permette di pianificare l’intervento di inserimento di uno o più impianti dentali , in un unico tempo, con una grande precisione, una minore invasività e una minimizzazione del rischio.
E’ possibile infatti l’elaborazione al computer della TAC del paziente, acquisita con mascherina radiologica, attraverso software sofisticati di progettazione 3D che permettono di effettuare lo studio anatomico e radiologico dell’osso sicuro e accurato. Attraverso il computer viene programmata la posizione degli impianti e dei denti su un modello tridimensionale dell’osso, ottenendo così una pianificazione chirurgica in 3D che facilita grandemente l’ approccio implantologico.
Grazie a questa pianificazione viene creata una mascherina guida che servirà all’Implantologo a inserire gli impianti dentali minimizzando i rischi, l’invasività dell’intervento e amplificando la precisione sia dell’atto chirurgico che protesico.