La sensibilità dentale è originata da diverse cause, tra le più frequenti incontriamo
- Abrasioni, dovute ad uno spazzolamento inadeguato, spesso realizzato con una forza eccessiva o concentrato alla gengiva con attenzione particolare, ciò può ridurre progressivamente la quantità di smalto e provocare retrazioni gengivali
- Erosioni, causate da una assunzione eccessiva di sostanze acide (yogurt, agrumi, bibite gassate) che sono in grado di danneggiare lo smalto. Anche i reflussi gastroesofagei possono esser causa di erosione.
- Bruxismo, che provoca un usura progressiva della superficie del dente fino ad esporne la polpa nervosa.
- Sensibilità da intervento, posteriore ad operazioni dentali che agiscono i maniera dirett sullo smalto, come lo sbiancamento.
Sensibilità dentale le soluzioni
Per ridurre la sensibilità dentale si può:
Ricorrere all utilizzo di terapie professionali svolte in studio, mediante l’applicazione di sostanze ad alto contenuto di fluoro e calcio o terapie laser associate all’applicazione di fluoruro di sodio. Soluzioni, queste, adatte a contrastare sintomatologie importanti.
Oppure per chi cerca terapie da poter svolgere in casa é consigliabile l’uso di dentifrici ad alto contenuto di fluoro, da applicare con la giusta metodologia, o l’uso di un bite di protezione nel caso si soffra di bruxismo.
E’ fondamentale non sottovalutare un importante sensibilità dentale e farla presente al proprio dentista nel caso si manifesti.